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ISL06 Investimenti produttivi agricoli non professionali in area montana

Programma
PSL LEADER 2023-2027
Area di intervento
Agordo, Alleghe, Auronzo di Cadore, Borca di Cadore, Calalzo di Cadore, Canale d’Agordo, Cencenighe Agordino, Cibiana di Cadore, Colle Santa Lucia, Comelico Superiore, Cortina d’Ampezzo, Danta di Cadore, Domegge di Cadore, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo del Col di Lana, Longarone, Lorenzago di Cadore, Lozzo di Cadore, Ospitale di Cadore, Perarolo di Cadore, Pieve di Cadore, Rivamonte Agordino, Rocca Pietore, San Nicolò Comelico, San Pietro di Cadore, San Tomaso Agordino, San Vito di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Selva di Cadore, Soverzene, Taibon Agordino, Val di Zoldo, Vallada Agordina, Valle di Cadore, Vigo di Cadore, Vodo di Cadore, Voltago Agordino, Zoppè di Cadore

Cos'è

L’intervento sostiene investimenti produttivi necessari allo sviluppo di attività imprenditoriali agricole nelle aree rurali montane, condotte da soggetti non professionali.

Vengono sostenuti le seguenti tipologie di investimenti:

  1. Miglioramento fondiario: impianti (compresi reimpianti e rinnovi) di colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli;
  2. Costruzione, inclusi i relativi impianti, di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
  3. Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
  4. Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l’efficienza energetica;
  5. Investimenti per l’eliminazione dell’amianto/cemento amianto con contestuale sostituzione con altro materiale;
  6. Acquisto di macchine e attrezzature;
  7. Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall’azione dei predatori;
  8. Investimenti in hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie digitali, di informazione e comunicazione, al commercio elettronico, all’allacciamento alla rete;
  9. Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.

La tabella contenente il dettaglio degli investimenti ammissibili per ciascuna operazione è riportata nell’Allegato tecnico 12.1 del bando.

Cosa finanzia

Spese ammissibili

a) Spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, hardware e software descritti nel paragrafo 4.1 del bando.

b) Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.

Spese non ammissibili

  1. Spese per investimenti non iscrivibili e/o non iscritti fra i cespiti ammortizzabili pluriennali e considerati nella gestione annuale dell’impresa;
  2. impianti ed attrezzature usati;
  3. investimenti effettuati allo scopo di ottemperare a requisiti unionali obbligatori, fatto salvo quanto previsto nel Reg. UE 2021/2115, articolo 73, comma 5;
  4. investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti e attrezzature esistenti;
  5. acquisto di fabbricati che abbiano già fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni precedenti;
  6. acquisto di terreni;
  7. acquisto di diritti di produzione agricola;
  8. acquisto di diritti all’aiuto;
  9. acquisto di animali, piante annuali e loro messa a dimora;
  10. acquisto di macchinari ed attrezzature per la produzione e la commercializzazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari;
  11. investimenti finanziabili nell’ambito della OCM vitivinicola;
  12. acquisti di fabbricati:
    a) fra società nelle quali almeno un socio di una società sia socio anche nell’altra società;
    b) da persone fisiche a società nella quale compagine sociale risulti presente il venditore;
    c) da società a persona fisica che risulti essere socia della medesima società;
    d) in ambito familiare e tra soggetti parenti e affini fino al 2° grado;
    e) da procedura fallimentare.

A chi si rivolge

Imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del codice civile che esercitano l’attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse e non sono in possesso dei requisiti di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e/o di coltivatore diretto ai sensi della normativa nazionale e regionale di riferimento.

Sono esclusi gli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.

Importo finanziario a bando

€ 200.000,00

Forma ed entità del sostegno

Tipo di sostegno: rimborso delle spese ammissibili.

Aliquota di sostegno: 50%

L’importo minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 5.000,00 euro.

Al fine di consentire l’accesso ai benefici del sostegno ad un numero adeguato di beneficiari è stabilito un importo massimo di spesa ammissibile di 100.000,00 euro erogabile per ciascun beneficiario in un periodo di 4 anni. Per il calcolo temporale del periodo quadriennale va considerato l’anno in cui è decretata la concessione dell’aiuto e le tre annualità precedenti.

Come si presenta la domanda di contributo

Prima della compilazione della domanda il richiedente deve procedere alla costituzione, verifica o eventuale aggiornamento/integrazione del fascicolo aziendale, nonché alla validazione di quest’ultimo.

La presentazione delle domande avviene esclusivamente per via telematica tramite l’apposito applicativo “Domande PSR”, previa registrazione al sistema GUARD (www.avepa.it/applicativi).

Tutti i soggetti coinvolti nella compilazione informatizzata delle domande che accedono al sistema e svolgono le operazioni loro consentite devono identificarsi tramite credenziali SPID o Carta identità elettronica (CIE).

Le domande devono essere sottoscritte dal soggetto richiedente con firma elettronica, oppure con firma autografa (e poi scansionato, unitamente al documento di identità del firmatario).

La compilazione può essere effettuata dal singolo richiedente oppure da un soggetto delegato dal richiedente (ad es. studio professionale, organizzazione di categoria, ecc.). Nel caso di compilazione da parte di un soggetto delegato, questo deve acquisire apposita delega sottoscritta da parte del richiedente.

Moduli informatici

Codice modulo: di prossima pubblicazione

Codice bando: di prossima pubblicazione

Per il corretto utilizzo dei codici modulo e bando si rimanda al Manuale utente GUARD consultabile al link https://www.avepa.it/applicativi e al Manuale per la presentazione telematica delle domande scaricabile al link https://www.avepa.it/manuali-procedure-psr-2014-2020.

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