|
||
Il turismo rappresenta per l’Alto Bellunese una delle potenzialità economiche più rilevanti ed un decisivo fattore di diversificazione produttiva rispetto alla forte dipendenza economica e sociale dal settore dell’occhialeria. L’azione ha i seguenti obiettivi: - incentivare lo sviluppo ed il potenziamento dell'offerta turistico-ricettiva nelle aree del territorio dotate di risorse culturali ed ambientali, ma spesso carenti di strutture di ospitalità;- promuovere la diversificazione, la segmentazione e la destagionalizzazione rispetto a prodotti turistici maturi e peraltro già presenti in altre aree geografiche contermini, regionali ed extra-regionali;- qualificare il prodotto turistico e le piccole imprese operanti nel campo turistico in mercati di nicchia, per favorire l’ammodernamento e la riqualificazione delle strutture ricettive, dei servizi e delle attrezzature complementari alla capacità ricettiva.Si tratta di un regime di aiuto finalizzato alla concessione di incentivi: a) alle piccole imprese turistiche per la realizzazione delle seguenti operazioni:- recupero, ammodernamento, ampliamento, riqualificazione e diversificazione delle strutture già esistenti, con particolare riguardo al miglioramento delle prestazioni ambientali;- realizzazione di attrezzature turistiche complementari destinate ad attività ricreative, culturali e didattiche, a scopo di animazione turistica;b) ad enti pubblici ed aziende agricole, singole o associate, proprietari di malghe destinate ad uso agricolo, per la realizzazione delle seguenti operazioni:- restauro, ristrutturazione e risanamento conservativo di fabbricati a servizio delle malghe e non più utilizzati, al fine di realizzare stanze e/o locali indipendenti ed autonomi per la permanenza dei turisti. Non sono ammesse nuove costruzioni mentre, per motivi funzionali, possono essere ammessi modesti ampliamenti conformi alle norme urbanistiche applicabili;- acquisto di dotazioni ed attrezzature atte allo svolgimento delle attività agrituristiche, comprese le dotazioni informatiche;- realizzazione ed adeguamento di aree esterne finalizzate all’accoglienza degli ospiti;- investimenti diretti alla realizzazione di attività ricreative, culturali e didattiche a scopo di animazione rurale.Soggetti destinatari dell’interventoBeneficiano delle operazioni avviate attraverso l’azione:- le imprese turistiche di piccole dimensioni, ai sensi della Raccomandazione 96/280/CE della Commissione del 3 aprile 1996 relativa alla definizione delle piccole e medie imprese e del decreto ministeriale e dei decreti del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato del 18 settembre 1997 e del 27 ottobre 1997, insediate nell’area GAL e che intendono promuovere investimenti relativi alle seguenti attività:- esercizi di affittacamere, attività ricettive in esercizi di ristorazione, attività ricettive a conduzione familiare (bed & breakfast), unità abitative ammobiliate ad uso turistico, attività ricettive in residenze rurali, come definiti e disciplinati dall'articolo 25 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo";- garnì o meublè, come definiti dall’articolo 23 della legge regionale legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo";- rifugi alpini, come definiti e disciplinati dall'articolo 25 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo";- campeggi, come definiti e disciplinati dall’articolo 28 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo";- gli enti pubblici e le aziende agricole, singole o associate, proprietari di malghe destinate ad uso agricolo.
|