Allegato B alla delibera dell'Ufficio di Presidenza n. 34   del  18/06/03
Misura 1.2 Miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali, valorizzazione del paesaggio, delle risorse naturali e culturali
Azione a) Restauro di villaggi, dei borghi rurali e del patrimonio esistente, aventi particolare valore storico-architettonico
Sub-azione 2 Salvaguardia e valorizzazione degli elementi di tipicità costruttiva ed insediativa dell’Alto Bellunese
Soggetti privati: domande  ammesse e finanziate
n.	richiedente	indirizzo	città	n. protocollo	contenuto tecnico	cantierabilità	innovatività	dimostratività	punteggio totale	spesa totale	contributo richiesto	spesa ammessa	contributo concedibile	contributo concesso	Integrazioni e prescrizioni
1	Parrocchia di San Pietro Apostolo	piazza Roma, 6	32040 San Pietro di Cadore (BL)	1332	18	30	12	9	69	104.148,59	25.000,00	104.148,59	25.000,00	25.000,00	Si tratta di un importante edificio ecclesiastico, il cui restauro delle facciate e del tetto è in via d’ultimazione. Le opere risultano essere state necessarie, e la loro esecuzione corretta.
2	Parrocchia di S. Vigilio	Piazza S. Vigilio, 9 fraz. Vallesella	32040 Domegge di Cadore (BL)	1267	14	30	6	4	54	54.404,41	25.000,00	38.611,01	19.305,51	19.305,51	Si tratta della chiesetta di Sant’Antonio e del suo piccolo campanile entrambi vincolati. L’intervento è compiuto e, seppure il risultato complessivo non sia tra i più convincenti, si ritiene che quanto eseguito possa prolungare la vita del bene architettonico.La spesa è congrua ad eccezione delle opere interne, l’intervento è finanziabile.
3	Pezzè Giuseppe	via A. Stoppani	32023 Caprile (BL)	1344	15		19	19	53	38.000,00	19.000,00	38.000,00	19.000,00	15.200,00	Trattasi di un pregevole edificio  di grande interesse storico-culturale che ha mantenuto nel tempo la sua originale struttura. L’intervento nel suo complesso è corretto, si ritiene opportuno valutare attentamente la possibilità di eseguire un restauro conservativo degli oscuri anziché procedere alla loro totale sostituzione.
4	Marinello Cinzia	via XX settembre 68/b	32040 Valle di Cadore (BL)	1288	11		18	21	50	93.325,60	25.000,00	93.325,60	25.000,00	20.000,00	Trattasi di notevole esempio di architettura moderna, su cui il progetto interviene in modo corretto sulle quattro facciate. Si esclude invece l’intervento sul tetto in quanto riguarda una sola porzione. Si rileva inoltre l’eccessivo numero di aperture a filo di falda. L’intervento è finanziabile per le sole facciate. Si apprezzano le modalità indicate per la dimostratività dell’intervento.
5	Agnoli Emilia	Via G.Carducci, 16	32040 Valle di Cadore (BL)	1337	6	30	4	10	50	106.150,00	43.575,00	85.131,32	25.000,00	25.000,00	L’edificio rappresenta un bell’esempio dell’architettura tradizionale in via di modernizzazione, a cavallo dei due secoli scorsi. Il progetto prevede la sostituzione degli intonaci e dei serramenti esterni. La documentazione di progetto è avara, e non consente l’individuazione puntuale dei singoli interventi, per cui, data l’importanza dell’edificio, si prescrive un restauro conservativo dei materiali esistenti. Questa è la condizione inderogabile cui il progetto deve sottostare per ottenere il finanziamento, dato che i dispositivi del Bando promuovono la conservazione del carattere originario dell’architettura alpina, e quindi dei suoi materiali costitutivi, e non la loro sostituzione. A queste condizioni il progetto è ammissibile e la spesa per la conservazione finanziabile.
6	Parrocchia di San Lucano	piazza San Lucano, 1	32040 Auronzo di Cadore (BL)	1353	19	0	18	13	50	334.439,43	25.000,00	334.439,43	25.000,00	20.000,00	Si tratta di una importante chiesa, per la quale il progetto prevede un corretto intervento di restauro di tutte le  facciate. Notevole è l’impegno economico da sostenere da parte del proprietario.
7	Parrocchia di S. Tiziano	piazza S Floriano 1	32010 Dozza di Forno di Zoldo (BL)	1269	18		16	13	47	105.687,91	25.000,00	105.687,91	25.000,00	20.000,00	Si tratta della chiesa e campanile di Zoldo Alto, che sono vincolati. Essi versano in condizione di degrado tali da richiedere un generale intervento di restauro. Il progetto è in parte condivisibile, e verrà migliorato durante l’intervento, viste le condizioni espresse nel rilascio del parere favorevole – condizionato – della Soprintendenza.
8	Parrocchia di Villagrande	Piazza santa Giustina, 20	32040 Auronzo di Cadore (BL)	1300	17		14	16	47	54.301,53	25.000,00	54.301,53	25.000,00	20.000,00	L’edificio è vincolato, e il progetto è stato approvato dalla soprintendenza. L’intervento è perciò necessario utile e ben redatto, quindi finanziabile.
9	Magnifica Regola di Pozzale	via Sopracolle, 64	32040 Pozzale di Cadore (BL)	1367	17	0	16	14	47	68.201,28	25.000,00	56.120,47	25.000,00	20.000,00	Trattasi di un edificio archeo-industriale che testimonia il lavoro che si svolgeva in molti paesi dell’Alto Bellunese. Necessita di un intervento generale di manutenzione. Vista la sua struttura (spazi aperti) l’edificio una volta restaurato potrà  essere utilizzato a fini culturali e turistici. L’intervento è corretto e quindi finanziabile.
10	Parrocchia di San Bortolomeo	via ca' de Polo, 23	32044 Pieve di Cadore (BL)	1276	18	0	16	11	45	79.532,60	25.000,00	79.532,60	25.000,00	20.000,00	Per quanto riguarda il cronoprogramma si rileva una discrepanza tra lo stesso e la dichiarazione sottoscritta con la domanda sui tempi di ultimazione del progetto. A pena della revoca del contributo i lavori dovranno essere ultimati entro 18 mesi dalla notifica del contributo.
11	Parrocchia dei S.S. Rocco e Sebastiano Martire	via Roma, 22	32040 Danta di Cadore (BL)	1289	15		16	14	45	98.721,36	25.000,00	98.721,36	25.000,00	20.000,00	Trattasi di campanile monumentale, con un progetto di restauro approvato dalla soprintendenza. L’intervento è perciò corretto e finanziabile.
12	Bortolot Donato	via Bortolot 16/B	32010 Zoppè di Cadore (BL)	1303	15		20	10	45	23.681,84	11.930,00	23.681,84	11.930,00	10.077,76	L’edificio, seppur non vincolato, è un esempio cospicuo di architettura anonima. Il progetto è esemplare, sia come rilievo, come analisi del degrado o del dissesto e come tecniche d’intervento. Così andrebbero redatti i progetti di conservazione del patrimonio alpino soprattutto quando richiedono il godimento di finanziamento pubblico. L’intervento è perciò finanziabile.
13	Happacher Johann	via S. Giuseppe, 54	34030 Sesto Pusteria (BZ) (Santo Stefano)	1370	15	0	20	10	45	122.190,00	25.000,00	122.190,00	25.000,00	20.000,00	Edificio di pregio storico e architettonico risalente alla fine del ‘700. Ha una tipologia improntata su un volume semplice ma nello stesso tempo elegante. L’intervento proposto evidenzia una buona metodologia e un dettagliato cronoprogramma e mira a utilizzare materiali tradizionali così come previsti dal Bando, risulta quindi  ammesso e finanziabile.
14	Arnosti Adalisa	via Leopardi, 2	20010 S. Stefano Ticino (MI) (Borca di Cadore)	1287	14		20	10	44	35.560,11	17.780,05	35.560,11	17.780,05	14.224,04	Trattasi di edificio di antica origine e di grande qualità architettonica. Recentemente restaurato abbisogna di alcuni interventi correttivi su quanto realizzato. Il progetto prevede la realizzazione in modo corretto, ad eccezione del parapetto del poggiolo sulla fronte principale, che va recuperato senza sostituzione di sorta. La spesa è corretta e ammissibile il progetto è finanziabile. L’azione avrà grande valore di dimostratività per la rarità e la qualità dell’edificio, anche se non sufficientemente esplicitata.
15	Parrocchia di San Marco	via Roma, 61	32040 Venas di Cadore (BL)	1366	17		16	10	43	76.303,00	25.000,00	76.303,00	25.000,00	20.000,00	Progetto meritevole per la particolare storia della chiesa di San Marco. Progettazione corretta che mira a riutilizzare i materiali tipici preesistenti (tetto in scandole, materiale lapideo e tufo). L’intervento una volta realizzato restituirà l’originaria dignità all’edificio. L’intervento  quindi è ritenuto ammissibile e finanziabile.
16	don Vincenzo Da Ronch	via Roma, 50	32020 Rivamonte Agordino (BL)	1283	18		14	10	42	37.680,56	25.000,00	37.680,56	18.840,28	15.072,22	Si tratta di un antico campanile, vincolato, che versa in una condizione di forte degrado. Il progetto, assieme all’analisi del degrado, è corretto, la spesa è congrua e l’intervento è finanziabile. Siccome esso completa i lavori di restauro della chiesa, ci si chiede se non sia preferibile impiegare un manto di copertura identico, in scandole di larice, previa verifica di fattibilità tecnica, data la scarsa pendenza del tetto.
17	Parrocchia di S: Martino	via Card. Piazza, 18	32040 Vigo di Cadore (BL)	1290	15		16	11	42	61.131,60	25.000,00	61.131,60	25.000,00	20.000,00	Il progetto della chiesa è stato approvato dalla soprintendenza in via corretta e finanziabile.
18	Parrocchia di San Nicolò	via Capoluogo, 36	32040 San Nicolò di Comelico (BL)	1334	18		16	8	42	50.060,00	25.000,00	50.060,00	25.000,00	20.000,00	Si tratta di una importante chiesa, per la quale il progetto prevede un corretto intervento di restauro di due facciate.
19	Gian Carlo Sorgato	via dell'Arco, 17	35122 Padova (Cibiana)	1349	15		12	15	42	35.805,00	17.902,50	29.528,96	14.764,48	11.811,58	Si tratta di un edificio che testimonia l’architettura antecedente il Rifabbrico e che senza dubbio necessitava di un intervento di restauro conservativo. Ad eccezione di qualche particolare (torretta non eseguita come l’originale, sostituzione della struttura del tetto) l’azione è corretta e pertanto finanziabile.
20	Reginato Flora Antonia	Corso Italia, 16	32022 Alleghe (BL)	1299	9		16	15	40	65.749,50	25.000,00	65.749,50	25.000,00	20.000,00	Si tratta di un importante edificio storico relativamente ben conservato nei sui caratteri architettonici. Il degrado è evidente, per cui la necessità d’intervento è patente. Il progetto è corretto e le tecniche d’intervento convincenti. Si consiglia di verificare lo stato di consistenza del supporto cromatico dell’intervento esterno dopo il lavaggio, perché esso potrebbe essere quello originale e, se in buono stato di conservazione, potrebbe non richiedere altro intervento ad eccezione della protezione superficiale. Si esclude l’impiego di sabbiatura per la pulizia dei materiali quali il legno
21	Don Lorenzo Menia	via Fanton, 26	32042 Calalzo di Cadore (BL)	1382	13		16	11	40	37.272,45	29.817,96	36.880,24	18.440,12	14.752,10	Il bel campanile vincolato ai sensi del T.U. 490,  presenta un certo stato di degrado per cui l’intervento conservativo è necessario.. Esso, genericamente descritto nella documentazione allegata, sarà oggetto di approvazione da parte della Soprintendenza, per cui le reali necessità troveranno, in quell’occasione la loro risposta adeguata.
22	Larese Filon Valentino	via Ciastel, 10	32040 Auronzo di Cadore (BL)	1363	10		10	19	39	45.179,30	22.589,65	38.719,81	19.359,91	si	Straordinario esemplare superstite dell’architettura anonima auronzana, di antica origine e di grande qualità. Dato lo stato di degrado, piuttosto spinto in cui l’edificio versa, l’intervento è necessario e urgente. Il progetto che accompagna la domanda di finanziamento è redatto in modo generico e non prevede interventi puntuali di conservazione. Dal computo metrico estimativo si evince che tutto il legname strutturale del tetto e di rivestimento delle facciate e dei poggioli sarà sostituito con altro analogo. Si enfatizza che l’azione del Bando promuove la conservazione dei materiali esistenti ed autentici dell’architettura dell’Alto Bellunese per cui il progetto deve necessariamente indirizzarsi verso questa direzione. Più chiaramente si ritengono accettabili e finanziabili quegli interventi che restaurino e non sostituiscano: · le strutture portanti  del tetto; · il tavolato antico di rivestimento dei  timpani; · i parapetti dei poggioli; · gli antichi intonaci; · la forma e dimensione di ogni apertura; · i serramenti originali.
TOTALE										1.682.346,77	515.005,51	1.626.785,63	470.060,44	390.443,21