Repubblica Italiana

 

Regione Veneto

 

 

Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia – Sezione Orientamento

Iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale Leader + (2000-2006)

Programma Operativo Leader + della Regione Veneto (2000-2006)

Piano di Sviluppo Locale (2000-2006) del Gruppo di Azione Locale “Alto Bellunese”

 

 

 

 

 

Gruppo

di Azione Locale

 

Alto

Bellunese

 

 

 

               

 

Misura 1.2

Miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali, valorizzazione del paesaggio, delle risorse naturali e culturali

Azione b)

Aiuti per la creazione e la diffusione culturale connesse allo sviluppo rurale

Sub-azione 3:

Sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese

CAPITOLATO D’ONERI

Affidamento del servizio di elaborazione delle linee guida per la creazione del sistema museale territoriale dell’  “ Alto Bellunese”

 

DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1 - Definizioni

Nel presente Capitolato ed in genere in tutta la documentazione, sarà usata la terminologia di seguito specificata:

"Capitolato": il presente Capitolato d'oneri.

Committente”: l’Amministrazione aggiudicatrice.

"Offerenti/concorrenti": le imprese, i liberi professionisti, gli enti pubblici e privati, singoli o raggruppati, che presentano la propria offerta in vista dell'ottenimento dell'appalto, nella persona del legale rappresentante.

Servizio di elaborazione”: servizio di elaborazione delle linee guida per la creazione del sistema museale territoriale dell’  “ Alto Bellunese”.

"Aggiudicatario o Affidatario o Appaltatore": il soggetto cui è affidata l'esecuzione dell'incarico oggetto della presente gara.


 

Art. 2 - Ente appaltante

Gruppo di Azione Locale “Alto Bellunese”, via Cima Gogna, 2 - 32041 Auronzo di Cadore (BL), Telefono: +39 0435 409903; Fax: +39 0435 408063; E-mail: gal@dolomites.com; Sito internet: www.galaltobellunese.com

Art. 3 - Procedura di aggiudicazione

Il presente appalto viene aggiudicato mediante una analisi scientifica delle proposte ed aggiudicato alla proposta più vantaggiosa, intendendosi per tale quella che avrà conseguito il maggior punteggio secondo quanto previsto dall’art. 7 del presente capitolato.

 

Art. 4  - Ambito di applicazione dell’appalto

Il presente appalto si inquadra nell’ambito dell’attuazione della sub-azione n. 3 del Piano di Sviluppo Locale Leader + del GAL “Alto Bellunese”, approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 3446 del 29 novembre 2002 nell’ambito del Programma Operativo Regionale Leader + della Regione Veneto.

Art. 5 - Oggetto del Capitolato d’oneri

Finalità del presente Capitolato è quella di fissare le procedure per la presentazione dell’offerta e per lo svolgimento della gara. Inoltre in essa sono individuati i contenuti fondamentali del servizio cui l’affidatario dovrà adempiere per soddisfare le specifiche esigenze del Committente che verranno ulteriormente precisate nel contratto.

Il servizio richiesto riguarda l’attuazione della Sub-azione n. 3 “Sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese” del Piano di Sviluppo Locale Leader + del GAL “Alto Bellunese”, approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 3446 del 29 novembre 2002 nell’ambito del Programma Operativo Regionale Leader + della Regione Veneto.

L’azione intende concorrere a sviluppare la consapevolezza e la partecipazione delle popolazioni locali alle esigenze di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico-culturale, storico-artistico ed archeologico dell’Alto Bellunese mediante lo sviluppo di un’offerta di servizi e di attività culturali, in un’ottica di filiera aperta e di rete. L’azione, in particolare, mira alla creazione di un “sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese”, mediante la messa in rete e l’integrazione delle attività e dei servizi offerti dagli oltre venti musei insediati nel territorio.
La gara ha ad oggetto la prima fase della azione, in particolare la realizzazione, in maniera coordinata ed integrata tra gli oltre 20 musei insediati nell’area del GAL, delle linee guida per la creazione del sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese, mediante uno studio propedeutico finalizzato:
-  ad individuare, recensire e catalogare le risorse e le attività dei musei dell’area aderenti alla rete, soprattutto ai fini della successiva creazione di un itinerario museale “virtuale”;
-  ad individuare, anche alla luce della legislazione statale e regionale vigente, i requisiti minimi e gli standard qualitativi che le strutture museali devono assicurare per aderire e conservare la partecipazione alla rete, nonché le modalità, anche organizzative e gestionali, necessarie per l’avvio delle attività della rete medesima;
-  ad elaborare un piano di promozione del costituendo sistema museale territoriale, compresa la creazione di un apposito marchio collettivo oppure di iniziative quali biglietti di ingresso o card relative a servizi comuni.
L’azione terrà conto delle analoghe iniziative regionali e provinciali in corso di attuazione, al fine di assicurare il coordinamento e l’interconnettività del sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese con altri sistemi museali territoriali, regionali e provinciali.
PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SVOLGIMENTO DELLA GARA

Art. 6 – Offerte

Le offerte, in plico chiuso recante all’esterno la dicitura “Servizio di elaborazione delle linee guida per la creazione del sistema museale territoriale dell’Alto Bellunese”, devono pervenire, a pena di esclusione, entro il termine indicato al punto 9 del Bando di Gara al seguente indirizzo: Gruppo di Azione Locale “Alto Bellunese”, via Cima Gogna, 2 - 32041 Auronzo di Cadore (BL).

La busta dovrà anche recare all’esterno l’indicazione del mittente e la scritta “Non aprire”.

Le domande di partecipazione, redatte in lingua italiana, dovranno essere inviate per posta a mezzo raccomandata o consegnate a mano entro e non oltre il termine indicato al punto 9 del bando di gara.

Le dichiarazioni, i documenti e le certificazioni dovranno essere accompagnate, se non redatte in lingua italiana, da una traduzione effettuata da un traduttore ufficiale professionale.

Non saranno in alcun caso prese in considerazione le offerte pervenute oltre tale temine, anche se spedite prima di detta scadenza. Farà fede il timbro di arrivo apposto dalla Amministrazione appaltante.

L’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per gli eventuali ritardi nel recapito delle domande di partecipazione, anche nel caso di incuria degli addetti alla consegna, di scioperi o di altri impedimenti causati da forza maggiore. Resta inteso che il recapito della domanda di partecipazione rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Non si darà luogo all’apertura delle buste che non siano debitamente chiuse e sigillate o che siano pervenute dopo il termine ultimo di consegna.

Il plico dovrà contenere tre buste separate, singolarmente sigillate e recanti ciascuna all’esterno l’indicazione del contenuto secondo le seguenti dizioni:

A) “documentazione”, B) “offerta tecnica”, C) “offerta economica”.

Busta A) ”documentazione”.

Dovrà contenere, pena l’esclusione, i seguenti atti:

a)      domanda di partecipazione;

b)      per le imprese: certificato di iscrizione CCIAA della Provincia in cui il soggetto interessato ha sede, o analogo registro professionale di Stato membro dell’U.E. per le ditte non aventi sede in Italia. Per i professionisti: certificato di iscrizione nel pertinente registro professionale, se residente in Italia e soggetto a tale iscrizione o, diversamente, nei pertinenti registri professionali e commerciali dello Stato di appartenenza Quanto sopra potrà essere attestato mediante dichiarazione, successivamente verificabile, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;

c)      dichiarazione dalla quale risulti il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione della documentazione della gara;

d)      dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui all’articolo 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, successivamente verificabile ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di legge vigenti in materia, resa e sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto concorrente, attestante:

I.                    di aver preso esatta cognizione della natura del servizio e di tutte le circostanze, generali e particolari, nessuna esclusa, che possono influire sulla prestazione del servizio, sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e di aver giudicato i prezzi medesimi remunerativi e tali da consentire l’offerta;

II.                 di accettare integralmente e incondizionatamente tutte le condizioni, nessuna esclusa, del Capitolato d’oneri e di obbligarsi ad applicare al personale dipendente il contratto collettivo di lavoro e gli eventuali contratti locali di lavoro;

III.               comprovata esperienza nel settore da documentare con riferimento al periodo 1999/2004

IV.              la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 (nel caso di società che occupano non più di 15 dipendenti e da 15 fino a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18.01.2000); ovvero certificazione, ai sensi dell’art.17 della legge 12.03.1999, n.68, rilasciata dal Servizio all’impiego della Provincia competente per territorio, nel quale il concorrente ha sede legale, in data non anteriore a quella di pubblicazione del bando di gara, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nel caso di società che occupano più di 35 dipendenti e di società che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000.

V.                 di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione dalla gara, ex art.12 del D.Lgs.157/95, come sostituito dall’art.10 del D. Lgs. 65/2000, nonché, per le imprese stabilite in Italia, di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dalla normativa “antimafia” secondo la disciplina di cui all’art.10 della legge 31 maggio 1965, n.575;

VI.              il consenso, ai sensi del D. Lgsv 196/2003, al trattamento dati personali per ogni esigenza concorsuale;

VII.            che il soggetto proponente non si trova con altri concorrenti alla gara in una situazione di controllo o di collegamento di cui all’articolo 2359 CC e non partecipa alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;

e)      dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui all’articolo 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, successivamente verificabile ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di legge vigenti in materia, resa e sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto concorrente che, in caso di aggiudicazione, farà parte del gruppo di lavoro almeno un laureato in materie attinenti ai beni ed alle manifestazioni culturali nonché alla gestione museale, con esperienza documentata dopo la laurea non inferiore a 3 anni.

L’Amministrazione si riserva il diritto di chiedere all’aggiudicatario, prima della stipula del contratto, prova del possesso dei requisiti dichiarati, nonché di effettuare nel periodo di vigenza del contratto verifiche sull’effettivo rispetto degli impegni assunti.

Busta B) “OFFERTA tecnica”.

Dovrà contenere la descrizione e i curricula delle professionalità che faranno parte del gruppo operativo (di cui al precedente punto e).

L’offerta deve indicare in maniera dettagliata il programma e le modalità operative che si intendono seguire per la esecuzione del servizio oggetto dell'incarico.

Nel caso di raggruppamenti di prestatori di servizi devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli prestatori.

Il programma dovrà essere esposto, preferibilmente, in un documento dattiloscritto, corredato da grafici.

Busta C) ”offerta economica”.

Il GAL ha stanziato, per tale azione, la cifra di € 50.000,00 iva ed oneri compresi.

La proposta economica dovrà contenere, chiaramente indicata in lettere e cifre, l’offerta economica proposta per l’espletamento del servizio, al netto dell’IVA. Non sono ammesse, a pena d’esclusione, offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara ed indicato al punto 2 del bando di gara.

Art. 7 - Criteri di selezione e aggiudicazione

La gara viene svolta tra gli offerenti che dimostrano di possedere i requisiti di qualificazione richiesti. L'esame della documentazione e delle offerte è demandato alla Commissione, nominata secondo la procedura indicata nel successivo art. 8.

L’aggiudicazione avviene ai sensi dell’art. 23, lett. b) D.Lgs. 157/95, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi mediante l’applicazione dei seguenti criteri di valutazione:

·                    offerta tecnica (max. punti 90/100)

La valutazione avverrà tenendo conto dei seguenti elementi:

-                adeguatezza del piano di lavoro proposto, della metodologia complessiva e specifica e delle soluzioni tecniche individuate per le attività di cui all’articolo 5 del presente Capitolato, con particolare riferimento alle successive fasi di attuazione della sub-azione 3: (max 50/100)

-                assetto organizzativo del gruppo di lavoro, in termini di ruoli, responsabilità, adeguatezza dell’impegno previsto e distribuzione delle attività tra i vari componenti. (max 20/100).

-                organizzazione del lavoro, tempi d’intervento proposti e grado di flessibilità rispetto all’eventuale necessità d’approfondimenti specifici, disponibilità a lavorare in loco (max 10/100);

-                modalità di coinvolgimento e trasferimento alle strutture tecniche dell’Amministrazione e delle strutture museali coinvolte dei risultati, delle metodologie, delle conoscenze e degli strumenti adottati (max 10/100);

·                    offerta economica (max. punti 10/100).

Il punteggio a disposizione è pari a 10 e sarà determinato in base alla seguente formula:

 

 


 

Offerta più bassa

X 10

Offerta del concorrente

 

La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta, che comunque sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione.

Art. 8 – Nomina della commissione di gara e svolgimento della gara

La commissione di gara sarà nominata dall’ufficio di presidenza del GAL tra persone ritenute esperte sulla base di apposito curriculum.

Tutte le operazioni eseguite dalla Commissione vengono registrate su apposito verbale, controfirmato dal Presidente e dai componenti la Commissione, redatto da un segretario, che partecipa ai lavori della Commissione senza diritto di voto.

La Commissione perverrà all’aggiudicazione provvisoria entro 30 giorni dalla data d’apertura delle offerte.

Nel giorno stabilito dalla Commissione, indicato al punto 10 del bando di gara, la stessa procede in seduta pubblica all'esame della documentazione di cui alla busta A e valuta la sussistenza dei requisiti minimi richiesti.

Successivamente, la Commissione, in seduta riservata, procedendo all’esame della busta B, valuta in primo luogo il valore tecnico delle offerte.

Saranno considerate incomplete e, pertanto, verranno escluse, le offerte che, per l’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, non prevedano, al minimo, l’insieme di professionalità descritte al precedente punto e) dell’articolo 6.

Dopo aver valutato l’offerta tecnica, la Commissione procederà all’analisi dell’offerta economica contenuta nella busta C.

Completate le operazioni di gara, la Commissione forma la graduatoria degli offerenti, attribuendo a ciascuno degli ammessi un punteggio.

L’aggiudicazione definitiva del servizio viene effettuata dall’Ufficio di Presidenza del GAL “Alto Bellunese”: la definitiva aggiudicazione del servizio è in ogni caso subordinata al positivo esito del controllo da parte della Regione Veneto, Autorità di gestione del Programma Operativo Regionale Leader +.

L’Amministrazione appaltante comunicherà ad ogni concorrente l’esito della gara a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

Tutte le operazioni eseguite dalla Commissione vengono descritte da apposito verbale.

Art. 9 - Validità delle offerte

Dopo la presentazione, le offerte non possono essere né ritirate, né modificate o integrate.

Le offerte presentate rimangono valide per tutto il periodo necessario al Committente per la loro valutazione e, comunque, non oltre il novantesimo giorno dalla presentazione dell’offerta.

MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE

Art. 10 - Cauzione definitiva

A garanzia dell'esecuzione del presente appalto, l'Appaltatore contraente dovrà costituire cauzione definitiva nella misura del 5% (cinque per cento) dell'importo contrattuale costituita anche mediante fideiussione bancaria o di primaria impresa assicuratrice.

La fideiussione dovrà essere munita della clausola "a prima richiesta" con espressa rinuncia alle eccezioni di cui all'art. 1945 c.c., nonché con espressa rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 c.c., ed alla decadenza prevista a favore del fideiussore dall'art. 1957 c.c.

La cauzione dovrà essere depositata contestualmente alla sottoscrizione del contratto ed avere durata  fino all’autorizzazione allo svincolo da parte del GAL.

Nel caso di raggruppamento di prestatori di servizi, la suddetta cauzione deve essere prestata per l’intero ammontare dal mandatario.

Il GAL potrà autorizzare svincoli anticipati della predetta garanzia a seguito dell’avvenuto accertamento della regolare esecuzione del progetto e della positiva verifica della documentazione finale di spesa.

Art. 11 - Proprietà dei risultati

Tutti i prodotti previsti, e non previsti, generati nel corso del presente appalto rimangono di esclusiva proprietà del Committente. L’Appaltatore è tenuto a consegnarli nella loro interezza, sia su supporto cartaceo che su supporto informatico.

Il GAL “Alto Bellunese” provvederà alla diffusione delle linee guida nell’ambito di pubblicazioni, anche su sito WEB, incontri e conferenze dedicati agli operatori culturali e turistici ed alle altre componenti, pubbliche e private, del tessuto sociale e produttivo operanti nell’area GAL.

Art. 12 - Oneri ed obblighi dell'appaltatore

Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell'Appaltatore, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri ed obblighi:

·               tutte le spese sostenute per la partecipazione al pubblico incanto;

·               tutte le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la fornitura del servizio dal giorno della notifica della aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata;

·               la revisione di quei servizi oggetto del contratto che a giudizio del Committente non risultassero eseguiti adeguatamente rispetto agli obblighi;

·               l'obbligo di segnalare per iscritto immediatamente al Committente ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto.

TEMPI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO, VERIFICHE E PENALI

Art. 13 - Tempistica

Per lo svolgimento delle varie azioni connesse al raggiungimento degli obiettivi, l’Appaltatore dovrà rispettare il termine indicato nell’articolo 7 del Bando di gara e le eventuali ulteriori prescrizioni che saranno indicate nel contratto e, di volta in volta, fornite dal Committente in corso di esecuzione del rapporto contrattuale.

Art. 14  –  Inizio delle prestazioni  - Verifiche intermedie - Penale per ritardi

L'Appaltatore, non appena sottoscritto il contratto, deve dare immediato inizio all'espletamento dei servizi previsti nel presente Capitolato.

Qualora i risultati fossero giudicati non soddisfacenti, l’Appaltatore è tenuto a provvedere agli adeguamenti relativi secondo le indicazioni del Committente. Qualora l’Appaltatore si rifiuti di provvedere, il Committente potrà valutare l’applicazione delle penali ed eventualmente anche di provvedere con altro prestatore di servizi, imputando i costi all’Appaltatore stesso.

Nel caso di ritardi non imputabili al Committente, sarà applicata nei confronti dell’Appaltatore una penale per ogni giorno di ritardo pari all’1 (uno) per mille dell’importo complessivo del presente affidamento. La suddetta penale sarà trattenuta dalla fideiussione salva, in ogni caso, la facoltà per il Committente di risolvere il contratto stesso e salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti a causa del ritardo.

Cause di forza maggiore, riconosciute dall’Amministrazione, possono rendere, inoperanti in tutto o in parte, l’applicazione delle penali.

Art. 15 – Modalità di pagamento

Salvo diversa disposizione contenuta nel contratto, i pagamenti saranno effettuati con le seguenti modalità:

- il 25% (venticinque per cento) verrà erogato dopo 20 giorni dalla stipula del contratto;

- il 50% (cinquanta per cento) verrà erogato alla presentazione di stato di avanzamento lavori;

- il 25% (venticinque per cento) verrà erogato alla scadenza del contratto, ad avvenuto positivo espletamento della verifica, da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice, della rispondenza della relazione finale sulle attività svolte con quanto previsto dal contratto.

La liquidazione di ogni importo avverrà, a presentazione di regolare fattura, mediante accreditamento su conto corrente bancario intestato al prestatore del servizio. L’espresso riferimento alla presenta gara ed alla sub-azione n. 3 del Piano di sviluppo locale Leader + del GAL “Alto Bellunese”, le modalità di pagamento indicate, nonché il numero del conto e le coordinate bancarie, dovranno sempre essere indicate sulle fatture.

Art. 16 - Cause di risoluzione anticipata

Il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del servizio, dei requisiti prescritti nel bando di gara ai fini della qualificazione degli offerenti, determina la risoluzione anticipata del rapporto, salva ed impregiudicata ogni pretesa risarcitoria dell’Amministrazione.

Art. 17 – Recesso

L’Amministrazione aggiudicatrice può recedere dal contratto sottoscritto con l’aggiudicatario in qualsiasi momento. In caso di recesso il soggetto aggiudicatario ha diritto al pagamento di un corrispettivo commisurato all’opera prestata, comprensivo delle spese sostenute, e a un indennizzo commisurato alla quota di servizio residuo da effettuare, nella misura del 10% dell’importo delle prestazioni ancora da eseguire secondo le previsioni contrattuali. Il pagamento di quanto previsto per il recesso è effettuato previa presentazione della documentazione giustificativa dell’opera prestata e delle spese sostenute e, per quanto attiene all’indennizzo per la parte residua, previa presentazione di una relazione attestante tipologia ed entità delle spese programmate comunque da onorare e da documenti giustificativi dell’avvenuto pagamento delle stesse. Le modalità e i tempi di liquidazione del pagamento sono quelli previsti dall’ articolo 15 del presente capitolato.

Art. 18 - Divieti di cessione e di subappalto

Il contratto non è cedibile ed è vietato altresì il subappalto ad altri soggetti anche di specifiche parti del lavoro del servizio da prestare.

L’inosservanza di tali divieti darà luogo alla risoluzione del contratto ed all’incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.

Art. 19 – Riservatezza

I dati, gli elementi ed ogni informazione acquisita in sede di offerta sono utilizzati dall’Amministrazione aggiudicatrice esclusivamente ai fini del procedimento di gara e dell’individuazione del soggetto Aggiudicatario, garantendo l’assoluta sicurezza e riservatezza, anche in sede di trattamento dati con sistemi automatici e manuali.

Art. 20 - Legge applicabile e foro competente

Il contratto che verrà stipulato dalle parti è regolato dalla legge italiana. Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione è di competenza esclusiva del foro di Belluno.

 

Il Presidente del GAL “Alto Bellunese

                                                                                                               Flaminio Da Deppo